Colosseo, Piazza di Spagna, Fontana di Trevi, il Vaticano: la lista delle bellezze della Capitale da visitare in occasione del Santo Giubileo, inaugurato da Papa Francesco lo scorso 24 dicembre, è davvero infinita.
Prenotare su La Casa di Rosalba al Vaticano una casa vacanze a Roma è la scelta migliore per avere un appoggio comodo dal quale partire alla scoperta di Roma in occasione dell’Anno Santo, che si protrarrà fino al 6 gennaio 2026.
Ma quali sono le attrattive romane ancora “sconosciute” alla grande maggioranza di turisti, quelle della Roma nascosta? Scopriamole insieme.
Roma nascosta
Di seguito, un prezioso vademecum dedicato a coloro che vogliono scoprire le bellezze della Roma più segreta, quelle non convenzionali ma capaci di lasciare il segno per sempre, a partire dal quartiere Coppedè.
Quartiere Coppedè
Coppedè non è un vero e proprio quartiere, piuttosto un insieme di edifici progettati da Gino Coppedè, raccolti intorno a piazza Mincio, tra piazza Buenos Aires e via Tagliamento.
Una volta superato l’arco di accesso al quartiere, sormontato da un maestoso lampadario in ferro battuto, ci si trova immersi in un’atmosfera irreale, in cui Roma diventa un luogo magico e fra i tetti si nascondono le fate.
Fare una passeggiata tra le vie che circondano questi palazzi è davvero consigliato.
Villa Celimontana
Situato sul colle del Celio, a Villa Celimontana si respira subito un’aria d’altri tempi, come se si stesse camminando nella Roma dei papi dove i resti degli antichi fasti dell’Impero si mescolavano alle rovine sovrastate dalla natura.
Visitare la villa, situata su un sito archeologico di età Flavia e Traianea del quale conserva i reperti, consente di regalarsi anche un momento di relax.
San Pietro dal buco
Sbirciare dal buco della serratura del portone del Priorato dei Cavalieri di Malta e ammirare il cupolone di San Pietro è uno spettacolo imperdibile.
Inoltre nelle vicinanze, sempre sul colle Aventino, si trova il Giardino degli Aranci, uno dei luoghi più romantici della Capitale, assolutamente tra quelli da non perdere.
Arco dei Banchi del Santo Spirito
Un altro dei luoghi della Roma nascosta, sconosciuto ai più, ma davvero suggestivo. Questo arco congiunge Via del Banco di Santo Spirito con Via Paola, zona importantissima durante il Rinascimento perché centro finanziario della città.
La vicinanza col Tevere rendeva questo luogo soggetto alle inondazioni. A tal proposito, all’interno dell’arco si trova una lapide che ricorda la terribile alluvione del 1277 e il livello raggiunto dal fiume.
